Non esistono parole al mondo che non siano state già scritte, all'Alba dei Tempi.......PAROLE SCOLPITE negli anfratti più profondi del cuore della Terra, nelle pieghe più morbide e levigate dell'intero universo, tra le radici della natura o tra i voli di ali celesti. Solo lo scrittore, come saggio e vecchio geografo, le sa cercare, comprendere e disegnare in pagine di eterna memoria......

I miei libri

lunedì 20 gennaio 2014

Vangeli delle Domeniche

Vangeli delle Domeniche è frutto di una serie di omelie predicate da Padre Cornelio Fabro alla Radio italiana (Programma nazionale) negli anni 1954-1955. Il volume, che vide la luce per la prima volta nel 1959, si presenta privo di note, tuttavia, prende la maggior parte delle citazioni e degli accenni, argomentativi o esplicativi, dalla Sacra Scrittura, particolarmente dai Vangeli, e dalla letteratura agiografica.
 Con la lettura di Vangeli delle Domeniche si intuisce la profonda conoscenza non soltanto intellettuale, ma soprattutto esperienziale, che Fabro ha sia di Cristo, sia dell’uomo e, dall’inizio alla fine del volume, si avverte una continua «tensione» tra Dio e l’uomo, tra grazia e libertà. (www.corneliofabro.org)
 
Indice generale
Avvertenza
Domenica I di Avvento
Domenica II di Avvento
Domenica III di Avvento
Domenica IV di Avvento
La Natività del Signore
Domenica fra l’ottava della Natività del Signore
Circoncisione di nostro Signore
Festa del SS. Nome di Gesù
Epifania del Signore
Festa della Sacra Famiglia
Domenica II dopo l’Epifania
Domenica III dopo l’Epifania
Domenica IV dopo l’Epifania
Domenica V dopo l’Epifania
Domenica VI dopo l’Epifania
Domenica di Settuagesima
Domenica di Sessagesima
Domenica di Quinquagesima
Domenica I di Quaresima
Domenica II di Quaresima
Domenica III di Quaresima
Domenica IV di Quaresima
Domenica di Passione
Domenica delle Palme
Pasqua di Resurrezione
Domenica in Albis
Domenica II dopo Pasqua
Domenica III dopo Pasqua
Domenica IV dopo Pasqua
Domenica V dopo Pasqua
L’Ascensione del Signore
Domenica fra l’ottava dell’Ascensione
Domenica di Pentecoste
Festa della SS. Trinità
Festa del Corpus Domini
Domenica II dopo Pentecoste
Domenica III dopo Pentecoste
Domenica IV dopo Pentecoste
Domenica V dopo Pentecoste
Domenica VI dopo Pentecoste
Domenica VII dopo Pentecoste
Domenica VIII dopo Pentecoste
Domenica IX dopo Pentecoste
Domenica X dopo Pentecoste
Domenica XI dopo Pentecoste
Domenica XII dopo Pentecoste
Domenica XIII dopo Pentecoste
Domenica XIV dopo Pentecoste
Domenica XV dopo Pentecoste
Domenica XVI dopo Pentecoste
Domenica XVII dopo Pentecoste
Domenica XVIII dopo Pentecoste
Domenica XIX dopo Pentecoste
Domenica XX dopo Pentecoste
Domenica XXI dopo Pentecoste
Domenica XXII dopo Pentecoste
Domenica XXIII dopo Pentecoste
Domenica XXIV dopo Pentecoste
Festa di S. Giuseppe
Festa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo
Festa di tutti i Santi
La parabola dell’amico importuno
Beati i pacifici
Indici, avvertenze e note
Indice dei nomi
Tabelle Complementari
Avvertenze generali sulle Opere Complete di Cornelio Fabro
Avvertenze riguardanti il volume
Avvertenze sulle note al testo
Note al testo
Indice generale

 

martedì 7 gennaio 2014

Lo spirito del Natale

«Alcuni uomini», ha affermato Maisie Ward, prima editrice e poi biografa di Gilbert Keith Chesterton, «sono spinti alle riforme soprattutto dall'odio. Chesterton, invece, era spinto soprattutto dall'amore. E, più chiaramente che altrove, quest'amore brilla in tutto ciò che ha scritto sul Natale». Ogni anno infatti, in prossimità dell’Avvento, era abitudine del grande romanziere, pittore, poeta, saggista, drammaturgo e giornalista inglese Gilbert K. Chesterton (1874-1936) pubblicare pensieri, articoli o poesie su tale festività.
Della cospicua produzione letteraria che Chesterton ha dedicato al Natale, questo volume offre al lettore una selezione di testi in prosa e alcune poesie che spaziano dagli esordi letterari alla maturità. Con una sola eccezione, essi compaiono per la prima volta in lingua italiana.
In queste pagine il lettore ritroverà la stessa verve ironica delle opere maggiori che ha fatto di Chesterton il «principe del paradosso». Senza mai risultare stucchevole o serioso nelle sue considerazioni sul mistero dell'Incarnazione e sulla nascita di Gesù.
Per l'autore la festività del Natale, di cui più volte egli sottolinea il carattere intimamente familiare, è un'occasione per esplorare «i significati nascosti nell'immagine della luce del mondo» che, comparendo nel nascondimento di una grotta,«si fa sole sotterraneo». Mentre decanta le tradizioni natalizie e denuncia il tentativo di tradurre in senso umanistico, gnostico e orientaleggiante l’avvenimento della nascita di Cristo, Chesterton invita l'uomo occidentale e cristiano a non vergognarsi delle proprie radici, della propria storia legata a doppio filo a quella di Dio che si incarna e nasce nel mondo: un invito a non vergognarsi della grandezza della tradizione cristiana!
Questo libro “Lo spirito del Natale”, è pubblicato dalla “D’Ettoris Editori”, a cura del prof. Maurizio Brunetti, dell’Università degli studi di Napoli “Federico II” (con una “Prefazione” di Mons. Luigi Negri, Crotone 2013, pp. 152, € 12,90).
Come scrive monsignor Luigi Negri nella sua “Prefazione” al libro, siamo davanti ad un «eccezionale testo di Chesterton», che dà vita ad «un recupero ironico, geniale e profondissimo, dell’evento cristiano».